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Fototeca Siracusana presenta il lancio su Kickstarter del suo primo progetto di crowdfunding! La raccolta fondi avverrà nella modalità "tutto o niente", ovvero il singolo importo sottoscritto sarà prelevato solamente nel caso che il progetto verrà interamente finanziato. Lo scopo del progetto è la pubblicazione del libro fotografico "Horrified" di Mauro Colapicchioni che sarà edito dalla nostra casa editrice "Fototeca Siracusana Libri".

Horrified è un progetto fotografico realizzato tra il 2018 e 2019 che esplora la presenza delle infrastrutture militari della seconda guerra mondiale nella Sicilia Sud Orientale. La pubblicazione, costituita da 60 immagini in bianco e nero, comprenderà un testo critico di Giuseppe Cicozzetti e testi storici di Salvo Adorno e Lorenzo Bovi.

“Horrified” (inorridito, terrorizzato) è il nome in codice con cui gli Alleati identificavano il territorio siciliano durante la Seconda Guerra Mondiale. Proprio in Sicilia, tra il 9 e il 10 luglio 1943, ebbe inizio “lo sbarco” denominato “Operazione Husky”, primo passo dell’offensiva Alleata contro l’Asse.

   Le vestigia delle innumerevoli infrastrutture belliche, postazioni difensive e logistiche della Seconda Guerra Mondiale, se ne stanno più o meno ignorate sparse per tutta l’isola, la maggior parte abbandonate, alcune divelte dal passaggio di una strada, altre trasformate in magazzini o discariche.

La grande presenza di queste opere su tutta la regione ha modificato l’aspetto del territorio che, ad ottant’anni di distanza, ne porta ancora i segni.  

Il senso di questo lavoro è una riflessione sulla piccolezza dell’uomo e delle sue azioni rispetto alla grandezza di un pianeta che inevitabilmente, prima o poi, ci relegherà al passato, ricoprendo o cancellando qualsiasi segno della nostra esistenza.

Documentare la presenza e le condizioni di questi luoghi sul territorio siciliano vuole essere il contributo del fotografo per mantenere viva la memoria collettiva sulla nostra storia recente.

La realizzazione di  un libro con questo progetto è la chiusura ideale per un lavoro rimasto fin troppo in un cassetto da cui ormai vuole venire fuori.

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Mauro Colapicchioni, con la sua ricerca dei bunker sul territorio sud-orientale della Sicilia, ha creato non già un viaggio a ritroso nella Storia ma nei “segni” che inevitabilmente lascia un conflitto. La sua ricerca è puntigliosa, attenta e scrupolosa come lo studio di una Storia che vuole farsi immagine. Anzi, “Horrified”, lontano dall’essere una semplice mappatura del territorio di guerra, è una costruzione per immagini del nostro recente passato e, fotografia dopo fotografia, ci accorgiamo come il linguaggio fotografico, la sintassi con cui è composta un’immagine, dialoga magnificamente con la testimonianza.

In “Horrified” non c’è alcuna concessione all’estetica, né voleva essere certamente questo l’obiettivo dell’autore, ma c’è quella sostanza diretta di cui dovrebbe essere composto un buon reportage. E qui, in questo progetto a lungo termine, lo studio tra il soggetto principale (il bunker) e quello su cui è innestato (il territorio), si fronteggiano vicendevolmente, provando a fornirci l’impressione di una convivenza forzata causata dall’uomo. Mauro Colapicchioni è abile nell’evitare le facili trappole della retorica: le fotografie di "Horrified" in questo senso non concedono nulla, sono documenti da leggere.

(dal testo critico di Giuseppe Cicozzetti)

Mauro Colapicchioni è nato a Roma dove ha vissuto fino al 2018 quando si è trasferito a Siracusa. Ha una formazione scientifica applicata ai beni culturali ed è stato per dieci anni archivista e conservatore presso l’archivio storico “Ardito Desio” di Roma.

Fotografo dal 2011, negli anni si è occupato di fotografia di scena teatrale, musicale e di eventi. Scatta, sviluppa e stampa i suoi progetti in pellicola, dal 35mm al grande formato. Da quando è Siracusa lavora principalmente con la fotografia di interni, commerciale e di eventi, da un paio d'anni anche con la fotografia di matrimoni.

Insegna fotografia presso il “Made Program” - Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi. È socio fondatore e responsabile della didattica e della camera oscura dell’associazione culturale Fototeca Siracusana.

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